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Progetto "Ti consiglio un libro"

Ti consiglio un libro

 

Se siete capitati in questa pagina significa che amate leggere ma soprattutto che siete nel posto giusto! 

Questo è uno spazio degli studenti per gli studenti e se avete letto un libro che vi ha appassionato e che pensate sia un peccato non condividerlo con gli altri, non perdete tempo e scrivete una breve recensione che verrà presto pubblicata. 

La bellezza non è nulla se non viene condivisa!

 

Per la tua recensione puoi prendere spunto da questo semplice schema:

    • Titolo, autore, editore, anno di pubblicazione.
    • Genere
    • Presentazione
    • Trama
    • Perchè dovresti leggerlo?

 

RECENSIONI:

 

https://drive.google.com/drive/folders/1K1Icor5_rxh6wV7hyVExafhxX254jJe-

 

 

Viva la Costituzione, Andrea Franzoso, 2020                                                                

Genere: educativo per ragazzi 

Presentazione: 

Il libro racconta la nostra Costituzione, la quale non viene definita come un insieme
di principi e di regole, ma come un racconto che chiarisce chi siamo, da dove veniamo e dove non
vorremmo più tornare. 

Trama: 

L’autore sottolinea le 20 parole fondamentali sulle quali si basa la Costituzione italiana,
parole come democrazia, pace, lavoro e libertà. Per ciascuna di esse viene raccontata l’esperienza di
un individuo nella società. Un esempio è Ayomide, una ragazza che a otto anni si trasferisce in
Italia, e che dopo essersi ambientata nel nuovo Paese, diventa una giovane prodigia. Ayomide ama
l’Italia in quanto, quando sventola la bandiera italiana dopo una gara, sente su di sé l’amore della
nazione sulle spalle. 

Perché dovresti leggerlo?  

A mio parere questo libro, destinato ai ragazzi, fa concepire benevolmente il concetto di
Costituzione, non solo, ma espone, attraverso le esperienze del popolo, ciò che vuol dire essere un
componente della società italiana. Infatti quando viene descritta la Costituzione, i valori non
rimangono solo sulla carta, ma vengono attribuiti a tutti i cittadini, nessuno escluso; dunque il
popolo per me è uno “specchio” che riflette i nostri valori e diritti.
Una mia opinione è che la Costituzione tiene in equilibrio la società. Se tutti noi dovessimo
immaginare l’Italia di oggi priva di Costituzione, sarebbe colma di orrori come quelli già visti nel
passato. 
Per quanto mi riguarda, dopo aver letto questo libro, ho conosciuto eccellentemente il paese in cui
vivo, ho compreso meglio il significato di Costituzione e ho ben chiaro che tipo di società è quella
italiana. 
Questo libro chiarisce, come avrai già intuito dal titolo, il termine “Costituzione”, per farti leggere
codesto libro basta che io ti dica di pensare come sarebbe davvero l’Italia senza questa Carta di
valori e diritti; dovresti leggerlo perché sei, come tutti, un componente della società che un giorno
probabilmente parteciperà a migliorare le scelte del popolo. 

Abhey Rani, classe 1M

 

 

 

 

Fëdor Dostoevskij, IL GIOCATORE, 1866

 

TRAMA:

Il romanzo è ambientato in Germania(Roulettenburg). Aleksej Ivànovic il narratore

del romanzo come professione fa l’istitutore presso una famiglia particolare

composta da un vecchio generale perdutamente innamorato di una giovane francese

(mademoiselle Blanche).

Aleksej è il maestro e dalla figliastra del generale Polina della quale Aleksej è

follemente innamorato amore però non ricambiato. Aleksej per far colpo e attirare

l'attenzione diPollina inizia a scommettere grosse somme di denaro portarla a uscire

da una crisi economica l’unica via di salvezza è la morte della nonna che conserva

l’eredità quest’ultima per non lasciare l’eredità decide anche essa di giocarsi tutto

alla roulette Aleksej decide di scommettere per aiutare economicamente Polina e

una sera in particolare continuava a vincere senza sosta preso dal gioco scommette

tutti i soldi accumulati ma all'ultimo secondo fugge via dal casinò e torna da Pollina.

Quando Polina viene a conoscenza delle vincite di Aleksej al casinò crede che sia

ludopatico e fugge a Parigi.

Lo consiglio perchè:

Sinceramente valuto questo romanzo in maniera positiva perché ritengo ci siano

molte dinamiche presenti tuttora nella società moderna nonostante sia un romanzo

del 1886. Il romanzo quindi secondo la mia opinione spiega bene le dinamiche del

gioco d’azzardo dove più si continua a giocare e più difficile sarà smettere e vincere

ma anche cosa è capace di fare una persona quando è innamorato di un’altra

soprattutto per questo lo consiglio molto ai miei coetanei perchè ritengo che alla

nostra età scenari di “innamoramento” capitino a tutti.

 

 

Alberto Angela, Una giornata nell'antica Roma, 2007

 

"Una giornata nell'antica Roma" di Alberto Angela è

un libro che offre un affascinante viaggio nel tempo,

portando i lettori a vivere un giorno nella Roma

antica. Il libro segue la vita di vari personaggi,

rappresentando diverse classi sociali e settori della

società romana, dalla classe dirigente agli schiavi.

Attraverso una narrazione avvincente e dettagliata,

Angela esplora gli aspetti quotidiani della vita

romana, dalle abitudini della colazione alle attività

commerciali, dalle udienze in tribunale agli spettacoli

nell'anfiteatro. Vengono descritti anche gli edifici e le

strutture che caratterizzano la città, offrendo una

panoramica completa della vita romana in un giorno

specifico.

 

Ho particolarmente apprezzato il modo in cui i

capitoli sono strutturati: ogni capitolo è dedicato a

un'ora specifica del giorno romano.

Questo approccio mi ha permesso di immergermi

completamente nella vita quotidiana dell'antica

Roma, vivendo virtualmente ogni momento della

giornata. Grazie a questa organizzazione, ho potuto

apprezzare in modo approfondito le varie attività,

abitudini e sfaccettature sociali che caratterizzano la

civiltà romana.

Lo consiglio perchè:

Vi consiglio vivamente la lettura di 'Una giornata

nell'antica Roma' di Alberto Angela. La struttura

cronologica dei capitoli, articolata secondo le ore

del giorno, offre un'esperienza coinvolgente e

dettagliata. I temi sono esplorati con maestria,

rendendo la storia accessibile e appassionante.

Angela presenta il mondo romano in modo chiaro

e affascinante, invitando sia gli appassionati di

storia che i neofiti a un'avventura attraverso il

passato.

 

 

 

La Storia della Colonna Infame, Alessandro Manzoni, 1843

Genere: Romanzo Storico

Presentazione:

“La Storia della Colonna Infame” è una storia parallela alle vicende della peste a Milano ne “I Promessi
Sposi”, fu scritta e incorporata nel “Fermo e Lucia” ma venne separata alla pubblicazione della
“quarantana”.
Narra di eventi realmente accaduti ed è ambientata durante l’epidemia di peste del 1630 che colpì
Milano, in quel periodo sotto dominazione spagnola.

Trama:

È un pomeriggio del 21 giugno 1630. Il commissario della Sanità Guglielmo Piazza cammina per il
quartiere di Porta Ticinese e viene visto mentre applica un presunto unguento pestifero sui muri di una
casa.
A spargere la voce è una signora, Caterina Rosa, e in breve tempo Guglielmo Piazza è arrestato con
l’accusa di essere un untore.
Giudici corrotti e ingiusti lo mettono più volte alla tortura con motivazioni futili e prive di fondamento, e gli
promettono l’impunità in cambio dei nomi dei complici.
Il Piazza racconta inizialmente la verità ma non viene riconosciuta come tale ed è quindi costretto a
inventare una storia e, nella speranza di ricevere l’impunità promessa, fa il nome di un barbiere di nome
Gian Giacomo Mora.
Il processo si svolge nelle estati tra il 1630 e il 1632, anno in cui verrà emessa la sentenza, ed è ricco di
contraddizioni nelle deposizioni dei due innocenti imputati; per questo verranno messi innumerevoli volte
alla tortura, senza però che i giudici riescano ad ottenere alcuna informazione utile.

Perchè dovresti leggerlo?

 

Il romanzo “La Storia della Colonna Infame” è ben più corto dei “I Promessi Sposi” e seppur sia stato
scritto con lo stile letterario di Manzoni è di facile comprensione e di piacevole lettura.
Anche se è stato pubblicato più di 180 anni fa, tratta tematiche attuali come la paranoia del popolo
causata dall’ignoranza; affronta la corruzione degli organi giuridici che pur di trovare un capro espiatorio
sono disposti ad abusare dei metodi di punizione allora in vigore e mette a nudo l’esagerata complessità
delle istituzioni che spesso le rende inefficaci e inadeguate.
Leggere questo libro ti catapulta nelle vicende narrate, ti fa entrare nei luoghi descritti e ti fa percepire
ogni momento: dalla scena iniziale, agli interrogatori fino a farti sentire presente in ognuno dei numerosi
momenti di tortura dei due infelici protagonisti.
Leggere “La Storia della Colonna Infame” mi ha immedesimato in uno spettatore, seppur onnipresente,
totalmente impotente davanti alla lunga serie di ingiustizie perpetrate ai danni dei due protagonisti.

«L’ignoranza in fisica può produrre degl'inconvenienti, ma non delle iniquità; e una cattiva istituzione non s'applica
da sé» (cit. Alessandro Manzoni, Introduzione alla Storia della colonna infame).

Luca Prosperi - 3F

     

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Le notti Bianche, Fëdor Dostoevskij, 1865.

 

La Trama

 

La storia si svolge durante le "notti bianche" di San Pietroburgo, le notti estive in cui il sole

non tramonta completamente.

Durante una di queste notti, Nastenka, giovane sognatore e solitario, incontra una giovane

donna che si chiama Nastenka, la quale sta aspettando un uomo che le ha promesso di

tornare da lei proprio in quei giorni. Nel corso delle quattro notti bianche, i due sviluppano

un legame intenso e condividono le loro speranze, paure e desideri.

 

Consiglierei questo libro?

Personalmente si, pur non essendo un grande lettore questo libro mi è piaciuto

particolarmente. Inoltre lo stile di scrittura pieno di dialoghi rende la lettura immersiva e

leggera.

Pur essendo un romanzo relativamente breve, questo libro non è da sottovalutare data la sua

complessità e la sua profondità della storia

Se siete appassionati di romanzi psicologici con un pizzico di amore questo libro è per voi!

Enea Neziri

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Stefano Benni, Il bar sotto il mare, 1987

 

Trama: il protagonista della storia è

un uomo innominato che passeggiando

per un porto decide di seguire un

signore con una gardenia all’occhiello

fino ad un bar sotto al mare, dove

incontrerà una ventina di strani

personaggi con ognuno una stravagante

storia da raccontare.

 

Questo libro è formato da una raccolta di racconti con lunghezze e stili diversi tra di

loro; si alternano momenti comici, storie piú serie e alcuni racconti completamente

non-sense.

Lo stile di scrittura dell’autore è molto facile da leggere e le varie storie, essendo non

troppo lunghe, non rischiano di annoiare.

Consiglio questo libro a chi ha parecchia fantasia.

   

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Niccolò Ammaniti, Io non ho paura, 2001

 

Trama:

 

Nel romanzo "Io non ho paura" di Niccolò Ammaniti, un bambino di nome Michele trova per caso un ragazzo tenuto prigioniero in un buco nel terreno. Scoprendo che i suoi stessi genitori sono coinvolti nel rapimento, Michele si trova a fronteggiare difficili scelte morali e affrontare le complesse dinamiche di una piccola comunità.

 

Perché leggere questo libro?

 

Consiglio vivamente di leggere "Io non ho paura" perchè offre un'esperienza coinvolgente che ti

immerge nelle complesse emozioni di un bambino di fronte a situazioni difficili. Il romanzo affronta

temi universali come la paura, il coraggio e la scoperta della realtà attraverso una narrazione avvincente.

La storia ti spingerà a riflettere sulla natura umana e sulle scelte difficili che la vita può presentare,

fornendo un'opportunità di esplorare la forza interiore dei personaggi di fronte alle avversità.

 

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Grazia Deledda, Canne al vento, 1913.

Genere:

 

Presentazione:

Canne al vento è un romanzo di Grazia Deledda, scrittrice italiana vincitrice del Premio
Nobel per la letteratura nel 1926. E’ ambientato a Gate, in Sardegna a inizio 900’ e racconta
le vicende della famiglia Pintor e del loro servo Efix.

Trama:

La famiglia Pintor era di origini nobili, composta dal violento e prepotente Don Zame, sua
moglie e dalle loro 4 figlie: Ruth, Ester, Noemi e Lia. La più giovane, Lia, un giorno
disobbedisce al padre e scappa dalla Sardegna, abbandonando la famiglia. Don Zame,
offeso e infuriato, cerca di inseguire la figlia ma viene trovato morto su un ponte poco
distante dal paese. Lia si sposa ed ha ed ha un figlio: Giacinto.
Da quel momento calò un’ombra di mistero sulla famiglia, della quale rimasero le tre sorelle
e il loro fedelissimo servo Efix. La vita malinconica e rassegnata delle tre dame Pintor, ormai
costrette a vivere nella povertà, viene sconvolta dall’arrivo del nipote che si presenta a Gate
dopo la morte della madre. Sarà Efix a occuparsi di lui, spinto da un senso di colpa
incolmabile nei confronti delle dame, del quale non sappiamo l’origine.Il segreto di Efix e
l’intrusione di Giacinto porteranno i protagonisti a fare i conti con i loro sentimenti e le loro
paure.

Perchè dovresti leggerlo?

Canne al vento è un libro malinconico, che racconta della precarietà dell’esistenza umana. Il tutto
incorniciato da paesaggi aspri e pittoreschi, descritti dall'autrice in modo poetico. Nonostante la
sua brevità, la storia raccontata dalla Deledda rimane senza tempo, portando a riflessioni
profonde e sempre attuali.

Zoe Lovato, 3C

 

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Valerio Massimo Manfredi, Idi di marzo, Mondadori, 2008.

Genere: Romanzo storico

Presentazione:

Nelle vacanze natalizie il nostro professore di lettere ci ha assegnato la lettura di un romanzo storico e noi abbiamo scelto “Idi di marzo”.

Trama:

Caio Giulio Cesare, dittatore di Roma, è stato vittima di una congiura di cui tutti noi siamo a conoscenza. Questo libro ha lo scopo di far capire come e quando la congiura è avvenuta. Il romanzo si concentra molto su come gli amici e compagni fidati di Cesare, Silio, Antistio, Publio Sestio ed altri cerchino di proteggere la vita del generale. È una sorta di resoconto ben dettagliato sugli avvenimenti precedenti alle idi (15 di marzo) e di come le persone vicine a lui cerchino di recapitargli il messaggio di avvertimento per salvarlo.

Perchè dovresti leggerlo?

È un libro molto avvincente che, oltre a spiegare chiaramente la storia del tradimento a Cesare e il tema della fiducia verso i propri amici o presunti tali, spiega anche dettagliatamente la politica, la società del tempo e quelle che saranno le sorti della repubblica romana.

Sara, Elisabeth, Elisabetta 2E

 

 

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Haruki Murakami, Kafka sulla spiaggia, Einaudi, 2002.

Genere: realismo magico.

Presentazione:

La grandezza del libro risiede nella capacità dell'autore di aver incluso un aspetto filosofico e letterario, facendo concepire i significati più profondi della sua opera citando filosofi e grandi classici.

Trama:

Il romanzo vede l’intrecciarsi di due storie parallele: la prima segue le vicende di un ragazzino di 15 anni, scappato di casa per evitare una profezia riconducibile alla teoria di Freud, pronunciata dal padre. La seconda storia descrive invece le vicende di Nakata, un innocuo anziano rimasto un pò “ottuso” in seguito ad un curioso incidente subito da piccolo, che si allontana dalla scena di un crimine nel quale è stato coinvolto contro la sua volontà.                                                                                                                                                          Due personaggi totalmente diversi, che seguono percorsi differenti, destinati a sovrapporsi, ognuno proteso verso un obiettivo di cui è ignaro, ma che porterà alla comprensione del proprio essere e del proprio destino.

Perchè dovresti leggerlo?

Leggere questo libro significa avere, dalla prima all’ultima pagina, la sensazione di vivere in un sogno, dove le scoperte e le rivelazioni si susseguono. Un romanzo ricco di colpi di scena e riflessioni, che portano il lettore a fare a sua volta considerazioni e teorie sulla realtà delle cose.

Ersi Cani -3C

 

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Sebastiano Vassalli, Terre selvagge, Rizzoli, 2015

Presentazione:

Terre selvagge è un romanzo storico dello scrittore italiano Sebastiano Vassalli. Esso racconta la storia romanzata della battaglia dei Campi Raudii (101 a.C.) nella quale il console romano Gaio Mario tenta di sventare la minaccia dei Cimbri, una popolazione germanica discesa in Italia. 

Trama:

Il libro "Terre selvagge" è un romanzo storico che narra, dalla prima all'ultima pagina, della contrapposizione tra amore e odio, tra la guerra e la passione travolgente che unisce inaspettatamente due persone dalle così diverse caratteristiche. I soggetti della storia sono due popoli ostili tra loro, nei quali spiccheranno diversi esponenti per ambedue le popolazioni. Si tratta dello scontro fra i Romani e gli invasori Cimbri, avvenuto in una pianura, allora inospitale e ben poco abitata che si trova in Piemonte, praticamente a due passi da dove abitava Vassalli. I Cimbri, popolo molto ostico per la loro imponenza finisa, arrivano in Italia con la convinzione che fosse la loro Midgard, la terra promessa. Rigo per rigo scoprirai che alle diverse descrizioni tattiche del romano Gaio Mario e l’invasore Boiorige si contrappone una storia d'amore impossibile per gli ideali dell'epoca.

Perchè dovresti leggerlo?

La cosa più particolare di questo libro è che l’autore, Sebastiano Vassalli, non trascina i lettori indietro nel tempo: fa intendere con delle sue piccole interruzioni che lui è un uomo dalla prospettiva attuale, nonostante ci stia raccontando una storia passata.


Agnese, Claudia, Filippo e Zeno della classe 2E

 

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Valerio Massimo Manfredi, L’ultima legione, Mondadori, 2002

Presentazione

In occasione delle vacanze di Natale io e due miei compagni ci siamo ritrovati a leggere il romanzo storico di Valerio Massimo Manfredi intitolato “L’ultima legione”, ambientato al tempo dell’Impero romano d’Occidente e precisamente nell’anno 476 d.C.

Trama

Ci troviamo nell’anno Domini 476. Un ragazzo di 13 anni, di nome Romolo Augustolo ( il protagonista ), si trova a dover ricoprire la carica di Imperatore romano d’Occidente. Questa carica gli è stata affidata dal padre Oreste, capo di una banda di mercenari barbari della tribù degli Eruli. Al seguito di questo grande incarico, però, seguono fatti molto disastrosi nella vita del ragazzo che vede morire entrambi i suoi genitori a causa del dominio barbarico sull’Italia, ed è costretto a restare rinchiuso come loro prigioniero prima a Ravenna e poi a Capri, insieme al suo maestro Ambrosinus. Per sua fortuna un uomo di nome Aurelio, generale della legione NOVA INVICTA, insieme ad una ragazza di nome Livia e qualche altro soldato rimasto della legione, cercano di farlo fuggire dalla fortezza di Capri in cui è rinchiuso, e intraprendono un viaggio ai confini dell’Impero per metterlo in salvo dai barbari che lo vogliono morto.

Perchè dovresti leggerlo?

Lo scrittore Valerio Massimo Manfredi tramite questo romanzo storico riesce a spiegare la fine dell’Impero d’Occidente, e lo fa in un modo molto romanzato con il quale riesce a catturare l’attenzione di tutti. 

Inoltre, le situazioni di suspense sono abbastanza da spingere  il lettore ad una lettura continua e accattivante.

Lo consigliamo  a quelle persone che, come noi, amano la storia e sono incuriosite di sapere come sono andati determinati fatti nel passato.

Francesco, Giovanni Maria, Christian e Miriam della classe 2E 

 

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George Orwell, 1984, Mondadori, 1948.

Il libro 1984 conferisce al lettore una visione subdola e manipolatrice dello Stato. Il grande fratello è il sistema che viene delineato all'interno del libro e ha il compito di controllare ogni singolo movimento dei cittadini di Londra; ogni minimo particolare è visionato da teleschermi del grande fratello e Smith, il protagonista, è ben accorto a non dare alcun sospetto.

"La pace è guerra", "La libertà è schiavitù", "L'ignoranza è forza", questi sono i tre grandi motti che occupano lo spazio nella città di Londra, e Smith, che lavora presso il Ministero della Verità in cui ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, sa bene quanto la lingua e la cultura possano influenzare la mentalità di un popolo.

A mio parere la lettura di questo romanzo è in grado di far riflettere su come possiamo essere influenzabili, ed è importante soprattutto per spingere tutti noi ad avere una propria opinione e saperla portare avanti andando contro le ingiustizie imposte dai più forti.

Eleonora Pia - 4B

 

 

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Christelle Dabos, Fidanzati dell’inverno, Edizioni E/O, 2018. 

Il libro Fidanzati dell’inverno, primo di una saga di quattro libri, è ambientato dopo la Lacerazione che ha messo fine al vecchio mondo separandolo in arche sospese nel cielo. La protagonista, Ofelia, dotata di particolari e rari poteri è costretta ad allontanarsi dalla sua terra per un matrimonio forzato, che si scoprirà un’abile mossa diplomatica degli spiriti divini che governano le arche. Si trasferisce al Polo con il fidanzato Thorn dove non si trova a suo agio a causa della dilagante guerra tra clan, abituata com’era alla pace su Anima, esplora un mondo dove non può fidarsi di nessuno. Dopo numerosi sconvolgimenti si accinge ad essere annunciata a corte come fidanzata dell’uomo più odiato del Polo. Questo libro è molto avvincente e perfetto per chi ama il genere fantasy e distopico. Si può interpretare come un romanzo di formazione di Ofelia che trovandosi in un mondo tutto nuovo si rimbocca le maniche e cerca di farsi largo tra le infinite illusioni. 

Aurora - 4B

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Micheal Chabon, Il sindacato dei poliziotti yiddish, Bur, 2007.

Genere: Romanzo mistery-poliziesco 

"Sono tempi strani per essere un ebreo". Questa è una frase spesso ripetuta all'interno del romanzo e descrive correttamente lo smarrimento degli abitanti di Sitka, una fredda cittadina ebraica dell'Alaska. L’ambientazione di questo romanzo è ucronica. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, infatti, molti ebrei furono spediti in questa temporanea “terra promessa”, ma, dopo molti anni, il permesso dato dal presidente degli USA è giunto a termine e questi cittadini stanno per vivere una nuova diaspora. Il protagonista del romanzo è il detective Landsman che deve risolvere lo strano caso di omicidio di un uomo trovato morto nell'hotel dove lui alloggia, con un colpo preciso che sembra un'esecuzione. Indagando su questo caso, gradualmente si arriva a conoscere la città stessa con le sue paure, il vuoto dettato da un imminente futuro sconosciuto e il tanto atteso arrivo del Messia. 

Questo libro è scorrevole, il modo di scrivere dell'autore è brillante, ironico e, allo stesso tempo, drammatico. La storia è originale e curiosa, cattura il lettore come una preda e lo porta con sé fino alla fine.

Marta - 4B

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Azura Helianthus, Fatum, 2021. 

Arya, nonostante la sua natura demoniaca e allo stesso tempo divina la contraddistingua come una delle donne più pericolose esistenti, ha sempre preferito il bene al male. Affiancata dal demone Dantalian, di valori completamente opposti, dovrà accettare un incarico che, senza saperlo, le sconvolgerà la vita. Anche se la radicale differenza tra i due si farà sentire fin da subito, il destino ha in serbo un piano che comprende l'unione di luce e tenebre, perché "in ogni oscurità c'è la sua piccola luce e in ogni luce c'è la sua piccola oscurità".

Ho trovato e letto questo romanzo sulla piattaforma Wattpad, ma si può acquistare anche nella versione cartacea, se lo si desidera. È una lettura molto leggera e scorrevole, avvincente per tutti coloro che amano il genere fantasy combinato a una certa dose di romanticismo e dramma. Il fatto di aver letto la creazione di una ragazza adolescente (su Wattpad @sunhelia) mi ha fatto apprezzare la lettura ancora di più, un po' perché tra ragazze si sa quali particolari catturano maggiormente l'interesse e un po' perché fa sempre piacere sapere che anche i giovani si mettono in gioco per far conoscere la propria passione e il proprio talento. 

Adele - 4B

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Francis S. Fitzgerald, Il grande Gatsby1922. 

Presentazione 

Ho letto di recente “Il grande Gatsby”, romanzo classico scritto da Francis S. Fitzgerald e ambientato nella Long Island delle feste di lusso nel 1922.

Trama

Nick, il narratore, affitta una casa a Long Island che confina con la villa, famosa per ospitare feste, del misterioso Jay Gatsby, segretamente innamorato della cugina di Nick, Daisy.
Quando Daisy e Gatsby si incontrano, si innamorano e cominciano ad avere una relazione, ostacolata dal marito di Daisy, Tom, anche lui impegnato in una relazione segreta con Myrtle. 
Una sera Tom e Gatsby litigano per Daisy durante una festa e dopo quella notte la vita di tutti cambierà per sempre. 
Per non rovinarvi la lettura non vi rivelerò il finale ma sappiate che si conclude con un avvincente omicidio. 

Perché dovreste leggerlo?

Perché narra le contraddizioni del mito americano, con la sua solitudine e mancanza di affetti veri. La vicenda è ambientata nei ruggenti anni ’20 e con “Il grande Gatsby” l'autore riesce a rappresentare la fine del sogno americano. 
Perciò se vi interessano le tragedie ambientate a New York e con protagonisti ricchi ma vuoti, questo è il libro che fa per voi. 

Israa - 3G

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David Grossman, Qualcuno con cui correre, Mondadori, 2000.

È un bel libro, che ha come protagonisti 2 ragazzi: Assaf e Tamar, uno timido e impacciato, l’altra determinata e coraggiosa. Io, tuttavia, ne aggiungerei un terzo: Dinka, il cane fedele e iperattivo che catapulta Assaf nella complicata vicenda della padrona, che sembra essere scomparsa. Un giallo senza assassini, dove la conoscenza dei fatti da parte del lettore è affidata alla narrazione dai due punti di vista. Lettura scorrevole e, secondo me, adatta ai ragazzi della nostra età, in quanto il tema fondamentale è l’importanza della vera amicizia. 

Silvia - 4 B

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David Safier, Delirio di una notte di mezza estate, Sperling & Kupfer, 2011

Genere: narrativa straniera; finzione

Rosa detesta tutto nella sua vita e il suo grande amore sta per sposarsi con un'altra. Dopo una seduta di ipnosi la protagonista si risveglia in una delle vite precedenti della sua anima, in particolare in quella di Shakespeare, personaggio rappresentato in modo diverso da come solitamente lo si studia e con cui inizia una convivenza alquanto insolita.

I dialoghi fra i due e le avventure a cui andranno incontro sono davvero esilaranti. Ci sono molte vicende che strapperanno tante risate. Tuttavia, il viaggio di Rosa non è fine a se stesso. Infatti, per poter tornare alla sua vita, deve rispondere alla seguente domanda: cos’è il vero amore?

Il romanzo mi è piaciuto tantissimo perché in esso di parla delle diverse forme dell’amore, nessuna meno importante delle altre. Il messaggio dell’autore è semplice e molto piacevole.

Ritengo questo libro molto originale e la sua lettura è anche divertente tanto che ti fa finire il libro con un sorriso felice e soddisfatto, evidenziando anche il messaggio finale su cui riflettere.

 Victoria - 4B

 

Jane Austen, Orgoglio e pregiudizio, 1813.

 

Trama

Elizabeth Bennet, la protagonista di questo romanzo, ha senso dell’umorismo, è carina, è intelligente: una moglie a dir poco perfetta. Lei e sua sorella Jane riescono a conquistare il cuore dei due gentiluomini più affascinanti da poco arrivati nella loro città, il signor Bingley e il signor Darcy. Il primo incontro tra Lizzy e Darcy è alquanto deludente, lui altezzoso dai modi sprezzanti mentre lei gentile quanto basta e piena di pregiudizi. I due, nonostante questo incontro, rimangono affascinati l’uno dall’altro, ma tra vari incontri, allontanamenti, pettegolezzi, malintesi e alcune discussioni sembra proprio che non riescano ad ammettere i loro sentimenti.

Perché dovresti leggerlo

Una lettura scorrevole, piacevole, coinvolgente, con un lessico ricercato e una sintassi articolata. Il gergo classico dell’ottocento, un capolavoro della letteratura inglese redatto da una scrittrice che riesce a rendere la noiosità della quotidianità interessante e ricca di ironia, attraverso discorsi diretti e indiretti e dialoghi composti da periodi brevi e scambi di battute incisive, rapide e d’effetto.

Lucia, 1B

 

 

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Emily Brontë, Cime tempestose, 1847.

Trama

Heathcliff entra a far parte della famiglia Earnshaw quando, a quattro anni, viene adottato dal padre di famiglia dove conosce i due figli di quest’ultimo, Hindley e Catherine. Heathcliff e Cathy sono sempre stati attratti l’uno dall’altra e lui si è sempre sforzato a lungo di mantenersi al pari con Catherine negli studi, ma con scarsi risultati. Arrendendosi e andando al lavoro, infine, Heathcliff adotta un aspetto sgradevole e un’aria volgare che inducono lui e Cathy a continuare ad essere amici inseparabili nonostante lui ormai abbia smesso di esprimere a parole la tenerezza che prova per lei. Andando avanti con gli anni Heathcliff e Catherine si allontanano, entrambi prendono la propria strada che ad un certo punto fa incontrare i due, al centro del romanzo. Rifioriscono sentimenti, nascono nuove liti e nuovi impedimenti verso un amore impossibile, talmente forte da indurre disperata infelicità e vendette spietate, talmente passionale da distruggere di dolore fino alla morte Cathy e dopo di lei, data l’impossibilità dell’esistenza senza l’amata, Heathcliff. 

Perché dovresti leggerlo

Un romanzo che esprime l’aspra solitudine e la fortissima tensione interiore della scrittrice, il racconto di un amore impossibile dell’ottocento, con il quale viviamo le situazioni e le atmosfere di un romanzo nero, gotico non ancora apprezzato all’epoca. 

Lucia, 1B 

 

 

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William Shakespeare, Romeo e Giulietta, 1597.

Trama

Un classico della letteratura inglese, un amore impossibile tra i figli dei Montecchi e Capuleti, da sempre nemici. Un incontro al buio, in maschera, fa incontrare i due ad una festa e l’uno rimane affascinato e rapito dalla bellezza dell'altra. Romeo e Giulietta dovranno lottare con ogni mezzo per il loro amore, ostacolato dalla faida tra le due famiglie. 
Shakespeare riesce a rendere questa tragedia un capolavoro della letteratura inglese e continua a far sognare i suoi lettori in un amore come quello dei protagonisti, passionale, profondo, forte, che riesce a superare ogni limite. 

Perché dovresti leggerlo

Un libro perfetto per chi ama i grandi classici, la lettura del cinquecento, consigliato a chiunque piacciano le grandi storie d’amore con finali talvolta tristi o felici.

Lucia, 1B

 

 

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Alessandro Baricco, IliadeFeltrinelli, 2004.

Presentazione

L’Iliade scritta in un modo alternativo, moderno, facile da capire, attraverso un'originale scelta compositiva di sostituire al narratore esterno alcuni personaggi, coinvolgendo maggiormente il lettore. 

Trama

Baricco, con questo libro, racconta l’ultimo dei dieci anni di guerra alla conquista e alla distruzione della città di Troia, un anno in cui Diomede, Ulisse, Achille, Menelao, Agamennone e molti altri lottano continuamente contro gli eroi di Troia ovvero Ettore, Paride, Pandaro etc. non solo per le ragioni economiche, ma anche per la bellissima Elena di Argo rapita da Paride e sottratta a Menelao. L’autore riesce a rendere il racconto interessante e scorrevole attraverso descrizioni dettagliate di personaggi, luoghi, scene avvenute e attraverso dei  focus soprattutto sulle azioni umane, quali passione, gloria, orgoglio, pensieri dei personaggi, ecc. 

Perché dovresti leggerlo

Un libro che dal titolo può apparire noioso, ma che, se letto con interesse e concentrazione, risulta senz’altro avvincente. 
Consigliatissimo per chi vuole conoscere la storia in un modo alternativo, che si addice molto di più ai giovani lettori di oggi.  

Lucia, 1B

 

 

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Dino Buzzati, Il segreto del bosco vecchio, Mondadori, 1935.

Trama

Questo libro racconta di Antonio Morro, proprietario di una vasta tenuta boschiva che muore lasciando in eredità a suo nipote, il colonnello Sebastiano Procolo, e al nipote di quest’ultimo, Benvenuto Procolo, il proprio bosco.

L'eredità assegnata al colonnello sembra ineguale: a lui è toccata una parte piccola della tenuta, ossia il Bosco Vecchio, mentre a Benvenuto una parte più vasta.

Per questo motivo, Sebastiano Procolo insieme al vento Matteo, che è stato liberato da  lui dopo aver passato tanti anni intrappolato in una grotta, vuole uccidere il nipote Benvenuto per acquisire la sua parte di foresta.

Per scoprire cosa accadrà a Benvenuto, cimentatevi tra le pagine di questo libro.

 

Perché dovreste leggerlo?

Il cambiamento del protagonista nei confronti di se stesso e della vita rappresenta il passaggio dall’avidità e dall’egoismo alla compassione e al sacrificio.

E’ anche interessante vedere come l’ambiente boschivo sia riuscito a riportare il protagonista ad una dimensione di umanità altruista e gentile e a ritornare quasi bambino.

Questo libro, inoltre, ha una lettura veloce e comprensibile, ed è scritto in modo accurato.

Claudia, Federico, Filippo e Luca, 1E

 

 

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Mark Haddon, The curious incident of the dog in the night-timeJonathan Cape, 2003.

The Curious Incident of the Dog in the Night-Time is a mystery novel written by Mark Haddon, which was published in 2003. The story is narrated in first person by Christopher, the main character; he’s a 15- year- old boy that has Asperger's syndrome, a form of autism. His mum died, so he lives with his dad Ed in Swindon, England. The story starts when he discovers the dead body of his neighbour’s dog, Wellington. Therefore, Christopher decides to investigate the dog's death and to record his experiences in a book. But he will find out things about his mother that will leave him shocked….

I liked this book, it’s very easy to read and well written; also the story teaches you a lot of things. You can understand how a person with autism sees life, how everyday things are different and difficult. You get attached to Christopher and as you read you learn to understand him better. Still today, many people with autism are often misunderstood, and discriminated against by others. It’s an inspiring story that I think everyone should read once in their life.

Zoe, 2C

 

 

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Susan Vreeland, La passione di Artemisia, Neri Pozza, 2009.

Trama

La passione di Artemisia è un romanzo storico ambientato negli splendidi scenari dell'Italia del Seicento, racconta la tragica storia della giovane  artista, Artemisia vittima di stupro da parte di Agostino Tassi collega del padre Orazio Gentileschi. 

Il libro inizia il giorno 14 maggio del 1612, il giorno del processo; infatti il padre una volta saputo della violenza che la figlia ha subito ha deciso di denunciare l’accaduto con l’intento di vendicarla ma questa finirà solo per essere sbeffeggiata da tutti e non verrà mai giustiziata e lo stupratore invece se la caverà con una semplice e ridicola sentenza.  La ricostruzione storica che fa da cornice alla vicenda di Artemisia è abbastanza credibile per quanto, per ammissione stessa dell’autrice nella nota finale, si tratta di un'opera letteraria e in quanto tale si avvale di interpretazioni personali, fusioni, riletture, evitamenti. Così troviamo personaggi come Cosimo de’ Medici, coraggioso mecenate della pittrice a Firenze e Galileo Galilei, l’unico uomo che riconobbe una forza rivoluzionaria, simile alla sua. 

Perché dovresti leggerlo

Il romanzo è un tuffo nel mondo dell’arte e della cultura rinascimentale. Artemisia si muove tra le strade e le bellezze di Roma, Firenze e poi Genova seguendo e costruendo la sua vita e la sua carriera.

Ciò che più ho apprezzato di questo romanzo è proprio la figura di Artemisia come donna: determinata, ambiziosa, risoluta e geniale sono gli aggettivi che meglio possono descriverla sia come personaggio del romanzo che come personaggio storico.

Alessia Osasumwen, 4A

 

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Harper Lee, Il buio oltre la siepe (To kill a mockingbird), Feltrinelli, 1960.

Il romanzo “Il buio oltre la siepe” è l’unico scritto da Harper Lee: per questo testo ha ricevuto nel 1960 il premio Pulitzer e nel 2007 la prestigiosa “Medaglia Presidenziale della libertà”.
La storia è ambientata a Maycomb, una cittadina del sud degli Stati Uniti d’America, negli anni 30, anni in cui era ancora forte il pregiudizio razziale. L’avvocato bianco Atticus Finch è incaricato della difesa di un afroamericano accusato di aver stuprato una ragazza bianca. Riuscirà a dimostrare la sua innocenza, ma l’uomo verrà comunque giudicato colpevole e condannato a morte. Nel romanzo ci viene raccontata l’infanzia della figlia Scout e suo fratello maggiore Jem, che durante le estati si divertono a spiare dalla strada il loro vicino Boo Radley, un uomo particolare che si diceva avesse ferito suo padre per uno scherzo andato male, da allora tutti gli abitanti della comunità lo temono e lo giudicano pericoloso.

Consiglio questo libro perché  tratta dei temi di attualità come quello del razzismo e del pregiudizio, con una storia accattivante e un linguaggio semplice, ma efficace.

Atticus dice ai suoi figli: «non si conosce realmente un uomo se non ci si mette nei suoi panni».  Attraverso la storia di Boo, che alla fine si rivela diverso da come tutti lo credevano,  salvando la vita a Jem e Scaut, si  trasmette un importante messaggio: prima di giudicare delle persone e avere pregiudizi su di loro, bisogna conoscerle.

Giulio - 2C