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Il coro e la band del Galilei: la musica, la poesia e l'arte per dire NO alla violenza contro le donne

Sabato 25 novembre alle ore 21.00 presso il Teatro di Cadidavid, grazie alla collaborazione con l'associazione culturale Istinti artistici, il coro e la band del Galilei hanno realizzato una serata di musica, di poesia e di arte per far sentire la loro voce contro la violenza sulle donne che, purtroppo, è ancora una piaga che affligge la nostra società. 

I ragazzi e le ragazze, con la guida della prof.ssa  Liviana Loatelli, musicista, e la collaborazione di alcuni docenti partecipanti al coro, in primis la prof.ssa Laura Rossi, hanno scelto vari brani musicali legati al tema del rispetto, della libertà, dei diritti inalienabili della persona umana e li hanno interpretati con un trasporto e una professionalità davvero ammirevoli. Voci, violino, basso, chitarre, batteria e pianoforte sono stati gli strumenti ai quali i ragazzi hanno affidato il loro messaggio volto a sensibilizzare il pubblico su questo problema. Il loro è stato anche un bellissimo e concreto esempio di come sia importante creare una cultura dell'ascolto, del dialogo, della collaborazione e dell'aiuto reciproco. La loro voce di impegno per contrastare la violenza e la speranza che i femminicidi vengano eliminati si è espressa anche attraverso testi e poesie. Infine, anche l'arte figurativa ha voluto dire la sua, grazie alla presenza di alcuni quadri realizzati da Liviana Loatelli dedicati alle “Donne del mito”, personale rivisitazione di figure femminili, colte nei loro sentimenti più genuini e nella loro quotidianità. Si ringraziano tutte le persone che hanno reso possibile questo evento.

Musicisti band del Galilei:
Irene Cuccarolo
Elisa Besleaga
Elisa Montresor
Anita Panarotto
Chenuki Hemabandu 
Adesuwasharon Ugiagbe
Lea Tuchtan
Alessandro Bendazzoli 
Omaima El Ourrak
Carlo Condò
Francesco Penzo
Michele Dal Pozzo
Silvia Stanghellini
Martino Baldo 
Nicolò Modenese

Coreografie: Azzurra Trevisani 

Coro:
Prof.ssa Laura Rossi
Prof.ssa Laura Agostini
Prof.ssa Paola Petrillo
Prof.ssa Elena Moscardo
Adesuwa Ugiagbe
Leonardo Dosso
Giovanni Pesenti
Silvia Pezzi
Silvia Stanghellini
Sara Bellani
Margherita Sandrini 


Il potere dei gesti gentili , il potere dell'ascolto e della musica

di Liviana Loatelli


Chi fa musica sogna,
perchè usa l'immaginazione;
chi fa musica sa ascoltare se stesso e gli altri a cuore aperto,
perchè solo il silenzio permette alle note e alla vita di danzare;
chi fa musica sorride con se stesso e con gli altri,
perchè il sorriso apre le porte all'autenticità;
chi fa musica è delicato con se stesso e con gli altri,
perchè accarezza gli animi e li fa danzare a ritmo di suoni e di silenzi;
chi fa musica accoglie se stesso e gli altri,
perchè percepisce che ognuno è un tesoro da scoprire;
chi fa musica non è violento,
perchè usa i gesti per creare bellezza;
chi fa musica tende la mano,
perchè sa che si può fare musica da soli, ma anche che insieme è più bella;
chi fa musica sa aspettare
perchè la pazienza permette di preparare al meglio la nota o il silenzio che serve in quel momento;
chi fa musica non offende,
perchè prima di riconoscere i difetti degli altri percepisce i propri;
chi fa musica sa pensare
perchè immergersi nell'anima è il modo più autentico per creare arte;
chi fa musica studia,
perchè ad ogni nota percepisce che non ha mai finito di imparare;
chi fa musica insegue la bellezza,
perchè sente che ogni nota e ogni silenzio lo mettono in comunione con l'infinito;
chi fa musica canta,
per il semplice motivo che è vivo e impara a danzare anche nelle avversità della vita.